MACRO-SETTORI

Il laboratorio La Camera Ottica si articola in due macro-settori di riferimento: il settore film e il settore video.

 

Il settore film si occupa di due elementi focali per il recupero del patrimonio cinematografico, ossia della preservazione e dell’accesso ai materiali filmici.

In maniera più specifica, all’interno del laboratorio si sono sviluppate competenze riguardanti soprattutto i supporti substandard (9,5mm, 16mm, 8mm, Super8): tali competenze sono state fondamentali per l’elaborazione di progetti di preservazione e valorizzazione connessi a film amatoriali, sperimentali e documentari. Il settore film, inoltre, è a disposizione della committenza per l’elaborazione di progetti di conservazione attiva, di digitalizzazione e di edizione dei film in formato substandard. Negli ultimi anni La Camera Ottica ha lavorato in collaborazione con diversi archivi europei per la preservazione dei patrimoni cinematografici locali (si pensi alla collaborazione con il Centre National de l’Audiovisuel del Lussemburgo) e internazionali (si pensi alla collaborazione con ANIM – Cinemateca Portuguesa). Il laboratorio, inoltre, è membro del network di Inedits – Amateur Films / Memory of Europe.

 

Il settore video del laboratorio La Camera Ottica si occupa sia della preservazione e conservazione dei supporti video analogici e digitali – prodotti a scopi artistici e/o documentari – sia del loro accesso. A seconda delle esigenze di ricerca e degli accordi presi con la committenza, il laboratorio svolge attività di inventariazione e ripristino tecnico dei supporti, sviluppa studi analitici sullo stato di conservazione dei fondi audiovisivi, fornisce indicazioni per un’ottimale migrazione digitale dei contenuti analogici e per una corretta conservazione a lungo termine dei formati. Il laboratorio, inoltre, offre la propria competenza scientifica per la definizione dello stato di conservazione dei supporti analogici o dei file digitali derivati dall’acquisizione, per la ricostruzione della storia produttiva ed espositiva delle opere (e/o dei documenti audiovisivi) e per la loro catalogazione in linea con i più attuali standard utilizzati nell’ambito dell’arte e del cinema.

Il settore video del laboratorio La Camera Ottica dal 2004 collabora attivamente con enti e istituzioni pubbliche e private alla progettazione di attività di ricerca sia nell’ambito della conservazione e preservazione digitale sia in quello della storia dell’arte audiovisiva e del cinema. Il protocollo per la preservazione del video è stato messo a punto in via sperimentale a partire dalle attività di conservazione del fondo art/tapes/22 custodito presso l’Archivio Storico delle Arti Contemporanee (ASAC) Fondazione La Biennale di Venezia ed è continuamente aggiornato secondo i progressi tecnologici e i progetti di ricerca attivati, com’è avvenuto recentemente (2015) durante l’intervento conservativo sul fondo del Centro Video Arte della Gallerie d’arte moderna e contemporanea di Ferrara. Contestualmente, il protocollo deriva dall’analisi comparativa dei progetti di conservazione internazionali ponendosi in linea con i più aggiornati studi di settore.