Memorie Animate di una regione. Raccolta, digitalizzazione, riuso di film amatoriali in Friuli Venezia Giulia
[Titolo e anni]: Memorie Animate di una regione. Raccolta, digitalizzazione, riuso di film amatoriali in Friuli Venezia Giulia (2020-22)
Sostenuto da[Programma finanziamento]: Regione Autonoma Friuli Venezia Giulia – Attività per la diffusione della cultura etnografica
Promosso da[Istituzioni promotrici]: Mediateche Provinciali FVG: “Cinemazero”, Pordenone; “La Cappella Underground”, Trieste, “Centro Espressioni Cinematografiche”, Udine; “Associazione Palazzo del Cinema – Hisa Filma”, Gorizia.
Con la collaborazione di [istituzioni parner]: Cineteca del Friuli; Associazione Culturale Quarantesettezeroquattro; AVI – Associazione Videoteche Mediateche; Soprintendenza Archivistica del Friuli Venezia Giulia; Ginko Film; La Camera Ottica, Università degli studi di Udine;
Materiali: fondi vari di cinema amatoriale e di famiglia anni ’40-’60, pellicole in formato ridotto (8mm, Super8)
Descrizione: ll territorio regionale si può considerare come una sorta di giacimento, quasi inesplorato, di film etnografici e di famiglia, dal potenziale ancora tutto da quantificare, ma senza dubbio considerevole. In questo senso, un lavoro di raccolta capillare promosso dal Sistema delle Mediateche può condurre al recupero di centinaia di pellicole a formato ridotto dall'indiscusso interesse etnografico. Le Mediateche sono diventate interlocutori credibili cui i privati affidano con fiducia i “filmini” di famiglia o le pellicole girate dai cineamatori.
Il progetto Memorie Animate di una regione si articola in fasi che ne descrivono le azioni principali e preparano al risultato: la conservazione e valorizzazione di questi preziosi materiali, memoria storica e sociale della Regione. Acquisiti dai privati e dai cineamatori su tutto il territorio regionale attraverso l’attività delle Mediateche, i film vengono raccolti unitamente alla testimonianza dei donatori; una volta digitalizzati, essi verranno catalogati con la collaborazione degli stessi cineamatori e dei loro famigliari. La restituzione del patrimonio, così raccolto, al territorio avverrà attraverso eventi e proiezioni pubbliche, l’implementazione di una piattaforma on line “"Memorie animate di una regione", l’organizzazione di incontri di approfondimento con professionisti ed esperti della materia e la produzione di film di montaggio a partire dai fondi filmici posseduti, avvalendosi soprattutto della maestria di giovani registi locali. Tra le modalità con cui il progetto intende favorire la diffusione della conoscenza dei formati ridotti e la promozione del loro valore si propone lo sviluppo di un progetto didattico di Visual Storytelling che veda come protagonisti attivi i ragazzi/studenti sotto la guida di professionisti del settore quali Ginko Film e Ri-PRESE coordinati dai formatori del Sistema delle Mediateche FVG.
[Il ruolo del laboratorio] La Camera Ottica partecipa al progetto in qualità di istituzione partner, seguendo e documentando il processo di ripristino, riparazione e digitalizzazione delle pellicole e la produzione delle copie d’accesso destinate a essere catalogate e preservate presso le Mediateche. Oltre a offrire strumentazioni e competenze specifiche per la salvaguardia e la diffusione del patrimonio filmico amatoriale e “non-theatrical”, contribuisce ai fini formativi del progetto coinvolgendo studiosi e studenti in tirocinio nel processo di restituzione e nell’ideazione di nuovi modelli di valorizzazione.